Le Eccellenze di Guglielmo Vuolo
La scelta ed il dosaggio degli ingredienti rendono la pizza di Vuolo una delle poche ad offrire sempre un equilibrio incredibile, una "vitalità" della farcitura che ne fa apprezzare in ogni momento la qualità della proposta.
Pizzeria del Presidente a Spaccanapoli
Con la nuova Pizzeria del Presidente, Maria e Felice, hanno voluto celebrare la memoria di Ernesto Cacialli, padre, suocero ed indimenticato interprete della pizza napoletana continuando a regalarci assaggi memoriali della sua sapienza.
Pizzeria da Mimì ad Aversa
Andare da Mimì, pizzeria dal 1964 è un'esperienza che riporta in un altro tempo per la location, le persone, la cordialità. Un bel percorso di rimandi continui tra il passato ed il presente, un andirivieni piacevolissimo che stuzzica il palato ed incuriosisce il cliente.
Add'o guaglione: la pizza del centro a Fuorigrotta
Se i preliminari sono importanti, l'assaggio lo è ancora di più: questa pizza ha una leggerezza e un gusto che solo pochi pizzaioli riescono a rendere e dei quali si ha consapevolezza già dal primo boccone.
I Cibi cotti di nonna Anna
Pretende che la si chiami 'a nonna (come facevo con la mia di nonna) perchè "'o signore sta solo in cielo" e fintamente preoccupata delle foto che un pò tutti le fanno "ma con tutte ste fotografie, nun è che me fanno nà fattura?!?!" ci lascia con un bacio e con un "ue, io vi aspetto in settimana un'altra vota!"
Pizzeria al 22
Non credo di ricordare un mio passaggio alla Pignasecca senza avere per lo meno curiosato (ovviamente è solo un eufemismo per dire che ho assaggiato) nella vetrina della pizzeria al 22.
A pochi passi da lungomare Pertini, questo piccolo take away aperto meno di un anno fa, rappresenta la scommessa di una coppia sul lavoro e nella vita: lui skipper per quindici anni tra le isole del mare egeo, lei 20 anni di lavoro nei ristoranti flegrei.
Una delle ragioni per le quali è nato Cucina pop è la necessità di parlare, incontrare e conoscere i protagonisti della cucina popolare, la cucina di tutti e per tutti, che non sia necessariamente congelata nella tradizione ma che ne condivida le urgenze e le priorità. Abbiamo avuto il piacere di conoscere ed apprezzare, incontrandoli nella loro pizzeria due alfieri della cucina popolare napoletana: Maria Cacialli e Felice Messina.
La storia di famiglia è ricca e articolata. La tradizione è addirittura anteriore al 1900, anno in cui la nonna Adele Lieto aprì con il giovane marito Giovanni Capasso, sino ad allora materassaio il locale di Porta San Gennaro. Infatti i Lieto nel Vasto sfornavano pizze già nel 1847 ed è dunque una tra le famiglie più antiche in città dedite all'arte della pizza.
Mister Fritto
Non sappiamo che sarà di Lino, se dovrà ancora scontare una giusta condanna o meno, ma l'entusiasmo con cui vive questa sua personalissima modalità di riscatto è contagioso ed invito tutti quelli che possono a fargli visita per mangiare un bel fritto di pesce guardando negli occhi un lazzaro felice e cercando di capi
Mai fermarsi alla prima impressione però: il piano superiore coloratissimo, con stampe vivaci e balconcini che affacciano allegramente sul vicolo, presenta ben due sale per totali 48 coperti.
Totò ovviamente ha un posto di rilievo e con una delle sue celebri espressioni avverte che qui sono possibili solo "sedute brevi": si mangia, si beve, un "intrattieno" di pochi istanti e via.
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